Il nostro più grande desiderio è portare i sapori della tradizione cremonese dalla nostra cucina alla tua tavola, custodendoli intatti fino al momento in cui li gusterai. Per farlo, ci prendiamo cura dei piatti durante la preparazione, ma anche dopo: ecco i nostri consigli per assicurarti di assaporarli al meglio. 

 Patrizia e Federico

Come cuocere la nostra pasta fresca

Hai appena portato a casa la tua porzione di pasta fresca, che abbiamo preparato con tutta la cura possibile, nel rispetto della tradizione e con l’utilizzo esclusivo di materie prime di qualità?
Non vorrai rischiare di rovinare tutto con una cottura sbagliata…

Segui questi facili consigli e gusterai appieno tutte le qualità della pasta fresca tipica cremonese:

• Porta a ebollizione l’acqua e aggiungi il sale
• Butta la pasta e mescola subito con delicatezza
• Appena riparte il bollore, abbassa il fuoco
• Lascia cuocere per altri 5 minuti e poi scola
• Condisci la pasta come preferisci. Noi ti consigliamo di usare condimenti semplici se desideri esaltare il sapore del ripieno, oppure più elaborati se preferisci cercare contrasti.

E assaggia il nostro ragù speciale! Cotto come la tradizione vuole!

Come cuocere la nostra pasta artigianale surgelata

Se hai acquistato e surgelato la nostra pasta fresca, segui questi procedimenti per prepararla preservandone la freschezza: 

• Porta l’acqua ad ebollizione
• Butta la pasta ancora congelata e mescola subito delicatamente
• Appena riprende il bollore, abbassa il fuoco
• Lascia cuocere per altri dieci minuti e poi scola
• Condisci la pasta come preferisci ma ricorda: il modo migliore per far risaltare il sapore del ripieno è quello di scegliere i condimenti più semplici.

Come riscaldare i piatti della nostra Gastronomia

Non vedi l’ora di gustare i piatti che hai acquistato presso la nostra gastronomia? Nulla di più semplice: puoi riscaldarli nel forno a microonde oppure in padella. Nel primo caso, ti consigliamo di non aggiungere nulla. Se, invece, li riscaldi in padella, ti consigliamo di aggiungere soltanto un filo d’olio o un po’ di brodo.